TEATRI DI CLASSE 2015


TEATRI DI CLASSE

RASSEGNA DI TEATRO RAGAZZI IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI MERATE E ACEL-SERVICE


11 APRILE h 10,30

C.ie Piccoli Idilli in collaborazione Associazione Libera

UOMINI SOLI

di Attilio Bolzoni

con Alberto Bonacina e Filippo Ughi

Spettacolo intenso e commovente che fa della lettura un momento di viva condivisione e riflessione sulla recente storia d'Italia: una storia di ferite ancora aperte e di uomini come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Pio La Torre che, prima di diventare eroi, sono semplicemente uomini. Uomini soli.

 

16 APRILE h 10,30

Teatro Invito

CENERENTOLA FOLK

di Luca Radaelli

con Stefano Bresciani e Valerio Maffioletti

Chi realizzerà la scarpetta di Cenerentola? Chi confezionerà il vestito buono con cui andare al ballo? Un sarto e un ciabattino alle dipendenze della perfida matrigna sono indaffaratissimi: tutte le ragazze da marito del paese hanno commissionato loro del lavoro per la gran festa. Gli artigiani trovano però il tempo di consolare e aiutare quella povera sguattera, costretta dalla crudele signora Lucrezia ai lavori più umili.

 

30 APRILE h 10,30

Eccentrici Dadarò

PER LA STRADA

di Bruno Stori

con Rossella Rapisarda, Filippo Ughi, Davide Visconti

diretto da Bruno Stori, Fabrizio Visconti

L'esigenza di trovare un senso, il proprio senso di esistere: questo il tema dello spettacolo.

Dedicato a tutti quei ragazzi che all'apparire dell'adolescenza hanno voglia di sollevare la polvere delle strade per cercare la propria strada; alla cosiddetta "età difficile", quell'età in cui tutto è estremo, in cui ogni cosa è una tempesta, anche l'esigenza di trovare la propria identità, in altri termini il proprio senso.. l'età irrequieta, quando staccarsi da casa comincia a diventare irrinunciabile, ma è ancora troppo presto.

E' così che abbiamo immaginato la storia di tre ragazzi in fuga da casa verso il mare, in attesa di una nave che forse non arriverà: come quell'occasione di crescere che si sogna e si teme allo stesso tempo. E' la storia di una notte di iniziazione all'età più adulta, con un epilogo da "adulti", che comprendono che crescere significa saper anche aspettare di essere cresciuti. Ma in questa notte sono successe molte cose che non saranno dimenticate...

 

7 MAGGIO h 10,30

Il Cerchio Tondo

L'OMINO DEI SOGNI - SPETTACOLO PER MARIONETTE E VIOLINO UNGHERESE

Animatore: Marco Randellini
Musica dal vivo: Janos Hasur

Le fiabe sono la mediazione tra l'esperienza del reale, il sogno e le paure inconsce.Anche Ciliegino, un bambino di legno, vuole ascoltare le fiabe invece di dormire:come quella della furba Volpe che voleva mangiare le oche e gli ochini; o quella della Baba-Jaga che vuole mangiare la Bambina; o ancora quella del Sole e della Luna che erano saliti in cielo per lasciar spazio all'Acqua e a tutta la sua famiglia. Queste fiabe sono raccontate da un narratore che con l'aiuto di piccole marionette interpreterà i vari personaggi.

La voce sarà arricchita dalla musica del violino.
La successione delle immagini prenderà il ritmo delle ballate popolari ungheresi magistralmente eseguite dal maestro Janos Hasur, conosciuto in Italia per aver accompagnato per oltre 12 anni con la sua arte, gli spettacoli teatrali di Moni Ovadia.

 

8 MAGGIO h 10,30

Lucilla Giagnoni

ECCE HOMO

"Ecco l'Uomo!". È la frase che viene attribuita a Pilato quando mostra alla folla assatanata un Uomo (per alcuni il Messia, per altri un impostore) flagellato, torturato, ridotto al livello più infimo dell'essere umano: uno straccio di sangue e carne con in testa una corona di spine, mascherato per burla da Re del Mondo.
Da più di quindici anni, in particolare con i miei spettacoli "Vergine madre", "Big bang" e "Apocalisse", sono concentrata ad interpretare i testi sacri in stretto dialogo con la poesia e la scienza, senza mai rinunciare alla specificità o alla forza delle rappresentazioni che ciascun linguaggio porta con sé, godendo della grande sapienza dell'Umano.

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